Nel mondo odierno, è importante capire la differenza che c’è tra i diversi file audio in circolazione.

I file più comuni e presenti praticamente ovunque sono quelli rientrano nei formati MP3, Flac e WAV.

C’è realmente una differenza tra file MP3, Flac e WAV? La risposta è assolutamente sì.

La differenza sta nella qualità audio che questi file riescono a riprodurre.

in sintesi:

Qual’è la Differenza tra File Mp3, Flac e Wav? I file MP3 sono di qualità inferiore perché risultano essere più compatti e possiedono dimensioni ridotte. I file Flac invece sono una sorta di compromesso. Con file in formato Flac potrai avere una qualità decisamente buona e fedele all’originale, che comunque risulta essere compressa in una determinata percentuale. Infine, ci sono i file WAV che non utilizzano alcun tipo di compressione.

La qualità dunque è migliore, ma le dimensioni di questi file sono abbastanza elevate, non compatibili con qualsiasi dispositivo odierno.

Comprendere quale file audio utilizzare per il proprio lavoro può non essere facile, specialmente se sei alle prime armi in questo campo.

Tuttavia, non devi farti spaventare da ciò.

Una volta che avrai imparato tutte le differenze tra i tre i file audio potrai realmente sistemare le cose, utilizzando sempre il file adatto.

Quali sono nel dettaglio le differenze tra le categorie e quando devi utilizzare un determinato file audio?

Ecco a te un’analisi completa dedicata ad ogni formato del file audio, che ti aiuti a comprendere davvero tutto ciò che devi sapere riguardo ai file MP3, Flac e WAV.

Cos’e un file MP3

Si inizia con uno dei file più comuni nel mondo dell’informatica, vale a dire quello che possiede la denominazione MP3.

I file MP3 ormai sono in giro da anni per questo il loro sviluppo è così diffuso.

Ma cosa rappresenta in pratica un file MP3.

Ebbene, un file audio in generale è una sequenza di numeri ricavati attraverso un campionamento del segnale analogico.

Questo campionamento risponde poi ad alcuni parametri che sono la frequenza, misurata in Khz e la risoluzione che viene invece espressa in Bit.

Il file MP3 rappresenta la forma più compressa per così dire di un file audio.

In fin dei conti, devi capire che il file MP3 riesce ad eliminare dalla sequenza e dal campionamento finale tutte le parti superflue del file digitale, sfruttando alcune imperfezioni del corpo umano per riuscire a donarti una melodia chiara e pulita.

D’altro canto però, il file MP3 abbassa di gran lunga la qualità dei suoni riprodotti.

Difatti, tutte le diverse sfumature di una determinata melodia vengono ridotte all’osso.

Un MP3 è di piccole dimensioni se si parla dal punto di vista della memoria, devi vederlo come una sorta di concentrato che ti dona un risultato finale apprezzabile ma non completo al cento per cento.

Nei casi più estremi, un file MP3 può ridurre i suoni e le sfumature originali di musica o melodia addirittura ad una percentuale del 90%.

Nota

Comunque, questi formati sono largamente apprezzati ed utilizzati perché oltre ad essere pratici e diretti, risultano essere ormai compatibili con qualsiasi dispositivo tecnologico, come ad esempio i lettori Mp3 per i quali ti consigliamo di andare a leggere la nostra Guida.

Ciò significa che potrai portarli sempre con te e qualsiasi prodotto tu abbia sarà in grado di leggere un file MP3.

Cos’è un file Flac

A questo punto quindi, devi comprendere cos’è un file Flac.

Ebbene, è opportuno dire che il file Flac presenta alcune differenze sostanziali rispetto alla controparte MP3.

Un file Flac difatti, è molto più complesso rispetto ad un normale file che può essere ridotto ad una percentuale del 90%.

Devi prima comprendere che Flac in realtà è un acronimo che sta per Free Lossless Audio Codec.

Si tratta sempre di un formato che in un qualche modo viene compresso ma file con questa denominazione possiedono una particolare caratteristica.

Difatti, essendo Lossless, il file non subisce perdita, mantenendo maggiore fedeltà rispetto al suono riprodotto originariamente.

Con un file Flac quindi puoi avere a tua disposizione una qualità più chiara del file audio, riuscendo ad ascoltare chiaramente alcuni dettagli che magari possono sfuggirti se utilizzi un altro formato audio.

Gli spazi ridotti se si utilizza il formato Flac sono realmente pochi, possono raggiungere al massimo il 50%.

Tuttavia, quando utilizzi file di questo genere, devi tenere conto che il loro impiego su disco di archiviazione è importante.

Non a caso, i file Flac occupano molta più memoria rispetto ai comuni MP3 ed in alcuni casi è necessario scaricare un lettore apposito per leggerli, molti Home theatre e Sintoamplificatori sono compatibili con questo formato di compressione, puoi vedere alcuni modelli cliccando sui link qui sopra.

Cos’è un file WAV

A questo punto dopo aver considerato file Flac e file MP3 è bene che tu comprenda anche in cosa consiste un file audio formato WAV.

Il WAV è il formato più fedele che si possa ottenere nel campo dei file audio.

Senza indugiare, è importante che tu sappia che se cerchi la riproduzione assoluta della musica senza accorgimenti o piccole modifiche, allora devi affidarti ad un file formato WAV.

Questa particolare tipologia di file infatti, memorizza direttamente i campioni acquisiti. In questo modo, devi comprendere che il file WAV si comporta al pari di un CD fisico.

La qualità di un CD fisico è quindi identica a quella di un file WAV e viceversa.

Anche cercando di ascoltare prima l’uno e poi l’altro non riuscirai a trovare alcuna differenza.

Il formato WAV non utilizza compressioni di alcun genere, per questa ragione riesce a riprodurre i suoni in modo originale.

D’altro canto però, avrai già capito che questa tipologia risulta essere estremamente ingombrante.

Infatti potrai vedere che le dimensioni di questo file sono estremamente elevate.

Anche un solo ed unico file può occupare una grossa quantità di memoria.

Come se non bastasse alcuni dispositivi non risultano essere affatto compatibili con questo particolare formato.

In particolare ci sono dispositivi mobile che non riescono a leggere i file WAV o riescono a farlo soltanto attraverso l’ausilio di determinati lettori multimediali.

Come hai capito dunque, i file WAV sono i più complicati da gestire in un certo senso ma allo stesso tempo sono di gran lunga i file che possono donarti la miglior qualità possibile in un file audio.

Quando utilizzare un file MP3

Ora che sai n cosa consiste un file MP3 è bene che ti concentri su quando occorre utilizzare questa tipologia di file.

In primo luogo, è appropriato affermare senza problemi che puoi utilizzare questo formato per uso quotidiano o privato.

Ciò significa che se non hai grosse aspettative sulla musica da ascoltare o sulle melodie da riprodurre, allora puoi facilmente affidarti a file MP3.

Essendo anche altamente compatibili, i file MP3 possono essere utilizzati anche come colonna sonora di video amatoriali o fatti in casa.

In ultima analisi quindi, un file MP3 va utilizzato quando non cerchi di curare estremamente l’aspetto sonoro del tuo lavoro oppure quando l’audio è solo un componente aggiuntivo e non la cosa principale che vuoi rappresentare.

Quando utilizzare un file Flac

Quando invece, puoi decidere di utilizzare un file Flac? Questa è una domanda realmente interessante.

D’altronde, come hai visto in precedenza, i file Flac presentano alcune migliorie rispetto ai file MP3 ma non sono simili ai file WAV perché presentano ancora alcune imperfezioni nel suono.

Il consiglio, è quello di utilizzare un file Flac quando desideri ascoltare musica in alta qualità audio.

In effetti, questo formato è un giusto compromesso tra spazio digitale occupato e qualità riprodotto.

Se sei un appassionato audiofilo e desideri ascoltare sfumature musicali delle tue canzoni preferite, allora ti delizierai ascoltando un file audio formato Flac.

Allo stesso tempo, gli smartphone all’avanguardia di ultima generazioni riescono a supportare senza problemi il peso di un album intero di canzoni in formato Flac.

D’altra parte però, l’utilizzo di tali file è sconsigliato in caso di produzioni amatoriali o file video dove necessiti colonna sonora.

File di questa tipologia appesantiscono il risultato finale e non migliorano poi così tanto il prodotto.

Quando utilizzare un file WAV

Come già detto in precedenza, un file WAV è un file audio di alta qualità.

La sua resa è perfetta, senza compressioni di alcun genere.

Naturalmente però, a causa dei dati ingombranti, il file non può essere riprodotto su comuni dispositivi portatili.

Quindi è inutile ad esempio utilizzare file WAV se si desidera ascoltare musica sul proprio telefono oppure su un altro dispositivo mobile. I file WAV devono essere utilizzati solo in ambito musicale oppure professionale.

D’altronde sono davvero pochi i campi ed i settori dove necessiti di grande qualità audio.

Se stai pensando di incidere un disco però, oppure pensi di produrre qualche brano musicale devi prendere seriamente in considerazione l’idea di utilizzare un file in formato WAV.

Naturalmente devi servirti degli strumenti giusti ed allo stesso tempo dei programmi adatti per gestire questo determinato file.

Ricorda comunque, che se gestito nella giusta maniera, un file formato WAV può darti grandi soddisfazioni e può lasciare a bocca aperta i tuoi ascoltatori.

Domande Correlate

Ecco alcune domande che durante la lettura dell’articolo ti possono essere venute in mente. Continua a leggere ed otterrai sicuramente la soluzione a tutti i tuoi dubbi!

È possibile convertire un file in MP3/Flac/WAV?

Risposta: sì, ma il risultato finale sarà diverso. Naturalmente il tutto dipende dalla fonte originaria del file da convertire. Comunque, una volta finalizzata la conversione, il file appena convertito non avrà la stessa valenza di un formato audio MP3/Flac/WAV.

Qual è il miglior software per leggere i file audio:

Risposta: VLC Media Player. Si tratta di un programma gratuito ed estremamente pratico, capace di leggere la maggior parte dei file Media.

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