Il dubbio è lecito, Meglio casse con fili o senza fili?

  • Ma è vero che la qualità del suono cambia a seconda della tipologia di altoparlanti?
  • Ma gli speaker senza fili sono più costosi?
  • Quali sono i vantaggi dell’uno e dell’altro?

In questo articolo cerchiamo di fornire risposte a tutte queste domande in modo semplice ma estremamente pratico, conciso ed esaustivo.

Casse con filo significa qualità migliore del suono? Subito la risposta

Togliamo subito ogni dubbio perchè la risposta è affermativa.

Le casse dotate di cavo sono trasmettitrici di un suono migliore e il motivo non è nè soggettivo nè di altro genere personale, ma fisico e oggettivo.

Partendo dal presupposto che più dati vengono trasmessi in una unità di tempo, più informazioni vengono mantenute e più il suono è fedele, è più facile far passare una maggior quantità di dati attraverso un cavo piuttosto che attraverso delle onde di frequenza poichè in questo secondo caso si generano maggiori perdite.

Se cercate dunque la qualità assoluta, il principio che lo speaker cablato sia in assoluto il migliore è valido al 100%.

Vi starete chiedendo perchè allora esistano gli altoparlanti wireless e perchè molti li preferiscano nonostante emettano una musica di qualità inferiore rispetto agli altri.

Dove sta l’inganno quindi?

Da nessuna parte. Nessun inganno.

Come in tutte le cose è giusto che ci sia un compromesso.

La tecnologia ha compiuto passi da gigante e nel tempo ha notevolmente ridotto il divario qualitativo tra casse con filo e quelle senza cavo.

Ci sono prodotti wireless che si avvicinano molto a sistemi dotati di collegamenti fisici e per trovare le differenze a volte non basta il semplice orecchio fine.

Le diversità di resa aumentano man mano che il prodotto sale di livello: nell’alta gamma il divario si percepirà maggiormente, mentre con prodotti più economici e di livello medio basso spesso non vi accorgerete delle differenze acustiche, a patto di scegliere un buon prodotto senza fili.

Le caratteristiche di buoni speaker wireless

La caratteristica più importante per un buon altoparlante senza fili consiste nel sistema wireless.

Un sistema privo di cavi funziona tanto meglio quanto più la connessione è buona e molti sono stati i miglioramenti sotto questo aspetto.

Bluetooth: la tecnologia bluetooth ha subito ultimamente notevoli miglioramenti al punto che i protocolli più recenti di tipo 4.1 riescono a dare ottimi risultati nella gestione della quantità di dati, funzione che si traduce in una miglior qualità del suono percepito.

consiglio:

Se il futuro riserverà uno sviluppo bluetooth 6.0 si avranno altoparlanti wireless ancora migliori a livello qualitativo, riducendo il divario con le casse cablate, per il momento le prestazioni migliori si ottengono solo con alcuni modelli che vi consigliamo di andare a scoprire in questo articolo.

Speaker: gli speaker vengono sottoposti a continui sviluppi in grado di implementare le caratteristiche fisiche e tecniche, con un incremento delle prestazioni dovuto ad una ottimizzazione dell’alimentazione e di altri parti in grado di sopperire alla mancanza del cavo.

Ciò detto se decidete di acquistare degli altoparlanti wireless chiedetevi prima dove andrete a collocarli perchè potrebbe essere che la scelta sia non propriamente indovinata.

La connessione senza fili deve essere libera da interferenze e quindi potete preferire casse bluetooth se avete un locale libero da muri o comunque uno spazio facilmente gestibile. In questo caso gli speaker suoneranno meglio e con minori problemi.

Le differenze tra casse con fili e casse senza fili

A cambiare sono le caratteristiche costruttive perchè queste si presentano differenti a seconda che la cassa abbia o meno un collegamento cablato.

Inoltre a mutare saranno anche gli eventuali amplificatori.

Ecco perchè mai sarà possibile un confronto paritario al 100% tra questi due sistemi così diversi, però è comunque plausibile svolgere un buon confronto.

Ciascuna cassa, indipendentemente dalla tecnologia adottata, presenta un convertitore di segnale e un amplificatore al suo interno e questi due elementi sono determinanti per la qualità del suono.

In un altoparlante senza fili non potete avere alcun controllo su di essi, i quali sono giocoforza inseriti all’interno della struttura, a differenza di un altoparlante provvisto di cavi che invece può prevedere la possibilità di avere esternamente un convertitore e un amplificatore, lasciandovi il totale controllo su questi strumenti e sui loro parametri in quanto, a seconda di ciò che sceglierete, potrete influenzare la resa sonora dei bassi oppure avere un sound più cristallino sugli alti.

In questo caso sarete voi a scegliere, mentre nel caso di un altoparlante wireless qualcuno avrà già scelto al posto vostro.

Un sistema cablato sarà provvisto di fili che devono essere sistemati con ordine e questo potrebbe risultare un impiccio: bisogna calcolare la lunghezza più indicata e agire di conseguenza, prestando attenzione che la potenza dell’amplificatore sia compatibile con le casse, un dettaglio di cui parliamo a fondo in questo articolo.

Con un sistema di casse senza fili il problema di avere cavi in giro per il locale non si pone.

I vantaggi di un sistema wireless

Praticità: la capacità di un’installazione semplice e rapida è uno dei principali vantaggi degli altoparlanti wireless.

Basta disporre gli speaker al posto che avete previsto, anche in locali diversi, collegare la spina dell’alimentazione centrale e connetterli alla sorgente mediante il bluetooth.

Versatilità: avere uno speaker senza fili può essere comodo perchè è più semplice trasportare l’altoparlante da un luogo all’altro.

Potete associarlo ad un computer oppure al televisore, all’impianto stereo oppure allo smartphone.

Inoltre è possibile creare una vera e propria rete di casse per diffondere la musica in tutta l’abitazione.

Gli svantaggi di un sistema wireless

Controllo: lo svantaggio principale di un sistema audio senza fili riguarda il controllo, vero punto di forza degli impianti cablati.

Nel caso di un senza fili c’è già chi sceglie per voi non solo la componentistica, ma anche i parametri con cui azionare i vari dispositivi come il convertitore di segnale e l’amplificatore interno.

Connessione: se la connettività non è garantita al meglio è possibile avere qualche problema che impedisce la miglior trasmissione dei dati e quindi incide sulla qualità sonora di ascolto.

Suono: generalmente il suono trasmesso tramite tecnologia wireless è qualitativamente inferiore rispetto a quello che corre nei cavi, questo perchè la connessione bluetooth effettua in realtà una compressione del formato paragonandolo spesso ad un MP3, ossia mancante di diverse informazioni che tramite cavo non vengono invece smarrite.

I vantaggi di un sistema cablato

Qualità audio: come spiegato precedentemente la qualità dell’audio in un sistema munito di cavi è senza dubbio migliore e lo sarà tanto più ci si spinge in alto con la tipologia di prodotto. Logicamente conta molto anche la qualità dei cavi scelti.

Controllo: se la qualità dell’audio in prodotti di fascia media o medio-bassa può essere probabilmente non totalmente percepita (riducendo quindi la differenza percepita tra un sistema audio cablato e uno senza fili), il controllo è il vero elemento discriminante della grande domanda iniziale.

I controlli in un sistema provvisto di cavi di collegamento può essere totale e decisamente superiore ad un impianto wireless, se ti stai chiedendo quale budget sia necessario per portarti a casa un buon sistema cablato ecco un articolo che fa al caso tuo.

Gli svantaggi di un sistema cablato

Ingombro: i cavi risultano talvolta ingombranti e richiedono passaggi appositi nei muri oppure attraverso canaline.

Sarebbe poco elegante e pericoloso lasciare i cavi sparsi per il locale tra un altoparlante e l’altro o tra essi e il televisore.

Il prezzo dei sistemi con filo e senza filo

Il discorso relativo al prezzo è complesso e non semplice da affrontare poichè molto dipende da cosa si intende comprare.

Il sistema wireless può risultare molto costoso dato che ciascuna cassa può senza alcun dubbio legarsi ad un’altra, costruendo di fatto una rete pressochè infinita.

Diversamente un impianto audio a filo sotto questo aspetto presenta certi limiti e potrebbe risultare più economico.

Un impianto senza fili di livello ha un costo che potrebbe essere superiore ad uno di pari qualità dotato di cavi, questo perchè il primo contempla degli elementi che devono sopperire a delle mancanze.

Risulta dunque difficile stabilire con affermazione certa che l’uno sia più o meno costoso dell’altro, in quanto sono troppe le variabili che entrano in gioco e che dispensano esclusivamente dalla soggettività della scelta del consumatore.

Conclusione

Abbiamo presentato vantaggi e svantaggi di sistemi audio dotati di filo e quelli invece che si caratterizzano per l’assenza di questo.

Un aspetto chiave, però, per completare l’analisi riguarda proprio i cavi.

Se avete deciso di limitare la spesa preferendo degli altoparlanti non eccelsi, ma comunque di discreta qualità, potete destinare qualche euro in più all’acquisto di cavi audio di buon livello, capaci di trasferire le informazioni sonore dalla sorgente al diffusore.

Se invece avete badato a contenere al massimo le spese, un normale cavo musicale risulta sufficiente.

Se amate alla follia l’ascolto musicale e vi ritenete degli audiofili, allora la scelta non potrà che cadere su un impianto audio cablato per una miglior qualità acustica e per un miglior controllo dei parametri.

Differentemente, un sistema wireless, può comunque raggiungere un buon livello soprattutto in determinati ambienti e spazi.

E’ sempre importante contestualizzare la scelta in base all’ambiente di installazione.

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