{"id":4358,"date":"2023-03-05T20:45:49","date_gmt":"2023-03-05T20:45:49","guid":{"rendered":"https:\/\/www.alessiodeidda.it\/?p=4358"},"modified":"2023-04-22T05:25:43","modified_gmt":"2023-04-22T05:25:43","slug":"come-fotografare-paesaggi-di-montagna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.alessiodeidda.it\/come-fotografare-paesaggi-di-montagna\/","title":{"rendered":"Come Fotografare Paesaggi di Montagna : I Nostri Consigli!"},"content":{"rendered":"\n

Non tutti sono in grado di fotografare paesaggi di montagna<\/strong> poich\u00e8 servono esperienza ed emozioni, ma non sempre in un fotografo questi due elementi sono presenti. <\/p>\n\n\n\n

L’emozione della vista di un paesaggio a occhio nudo deve trasmettersi, attraverso un\u2019immagine, a chi sta osservando uno scatto fotografico: qui risiede il segreto tra una foto anonima e un’immagine capolavoro. <\/p>\n\n\n\n

Ci sono diversi aspetti da considerare partendo dalla luce, dalle condizioni atmosferiche, dall’ambiente, dall\u2019angolo di inquadratura. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Il giusto mix tra questi parametri rappresenta la giusta fusione dei principi necessari per poter scattare una bella foto in montagna. <\/p>\n\n\n\n

Ecco i nostri consigli che ti aiuteranno a capire come fotografare paesaggi di montagna, indicandoti anche gli errori da evitare.<\/p>\n\n\n\n


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Conoscere Le Criticit\u00e0<\/h2>\n\n\n\n

Scattare foto in montagna presenta delle criticit\u00e0 che \u00e8 bene conoscere in anticipo, in modo da porsi nelle condizioni ideali per minimizzare i problemi. <\/p>\n\n\n\n

In presenza di neve o di roccia<\/strong> i riflessi della luce sono all’ordine del giorno e si traducono in elementi pesantemente disturbanti per la resa dell’immagine. <\/p>\n\n\n\n

E\u2019 necessario trovare il modo di evitare che i bagliori possano rientrare all’interno dello scatto<\/strong>, utilizzando metodi e sistemi il cui scopo \u00e8 espressamente la riduzione dei riflessi e l’ottimizzazione della luce. <\/p>\n\n\n\n

Un’altra criticit\u00e0 riguarda il contrasto, che spesso in altura appare molto accentuato<\/strong> creando zone dell’immagine fortemente illuminate (quasi bianche)<\/strong> e altre che invece appaiono molto scure perdendo di dettaglio. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Il terzo elemento critico \u00e8 il vento<\/strong>: in montagna l\u2019aria potrebbe disturbare lo scatto e rendere mossa la foto. <\/p>\n\n\n\n

Filtri<\/strong> e treppiede<\/strong> vengono in soccorso per la realizzazione di fotografie memorabili.<\/p>\n\n\n\n

Non \u00e8 finita qui: vi \u00e8 infatti un altro aspetto che pu\u00f2 essere considerato critico. <\/p>\n\n\n\n

Il rischio delle foto di paesaggi di montagna \u00e8 la monotonia. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Spesso si vedono, anche in rete, fotografie tra loro molto simili. <\/p>\n\n\n\n

In montagna per la maggior parte del tempo vedi prati, alberi, roccia, monti in lontananza. <\/p>\n\n\n\n

Potresti anche aver davanti il paradiso, ma le foto potrebbero sembrarti tutti uguali. Per questo la creativit\u00e0 \u00e8 tutto (o quasi).<\/strong><\/p>\n\n\n\n


\n\n\n\n

Usare I Filtri<\/h2>\n\n\n\n

I due principali problemi appena enunciati si possono risolvere con l\u2019utilizzo di filtri: in questo caso i riflessi della luce e il contrasto vengono ottimizzati grazie all\u2019installazione sull\u2019obiettivo di appositi filtri. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Questi impediscono il passaggio di luce eccessiva, creando un maggiore bilanciamento tra le zone chiare (solitamente il cielo, la neve, corsi d\u2019acqua o la roccia) e le zone pi\u00f9 scure (boschi, alberi, zone in ombra).<\/p>\n\n\n\n

Potresti utilizzare un filtro polarizzato<\/strong> per esaltare il colore blu del cielo e per togliere molti riflessi, mentre se vuoi migliorare il contrasto hai la possibilit\u00e0 di scegliere un filtro ND, magari a lastra sfumata, per regolarizzare le differenze tra cielo e terreno. <\/p>\n\n\n\n

Se per quest\u2019ultima tecnica \u00e8 necessario l\u2019utilizzo del treppiede, con il filtro polarizzato puoi scattare anche a mano libera.<\/p>\n\n\n\n


\n\n\n\n

Usare Il Treppiede<\/h2>\n\n\n\n

L’uso del treppiede favorisce la stabilit\u00e0 della fotocamera e quindi dell’immagine ottenibile. <\/p>\n\n\n\n

Questo strumento<\/strong> \u00e8 indispensabile nel caso in cui fotografi con filtri oscuranti ND oppure con tempi di posa volutamente allungati, ma si rivela determinante anche in condizioni di vento. <\/p>\n\n\n\n

In montagna una leggera brezza pu\u00f2 disturbare il tuo lavoro. <\/p>\n\n\n\n

Un treppiede si presenta pi\u00f9 stabile offrendoti importanti garanzie di resa. <\/p>\n\n\n\n

Logicamente la tua scelta deve essere ponderata poich\u00e9 il mercato offre prodotti molto economici, ma che sono lontani anni luce da cavalletti che hanno nella qualit\u00e0 realizzativa e nella solidit\u00e0 le loro principali caratteristiche. <\/p>\n\n\n\n

Posizionare il treppiede in una zona sicura, ben piantato a terra e magari con un peso attaccato, impedir\u00e0 al vento di fare oscillare la fotocamera, evitando cos\u00ec l\u2019effetto mosso.<\/p>\n\n\n\n


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Valorizzare La Stagione<\/h2>\n\n\n\n

Per fotografare un paesaggio in montagna nel modo migliore \u00e8 necessario da valore alla stagione.<\/p>\n\n\n\n

Fotografare la Montagna in Inverno: <\/h3>\n\n\n
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\"Fotografare<\/figure><\/div>\n\n\n

Offre la possibilit\u00e0 di una fotografia minimalista<\/strong> con alberi spogli o comunque pi\u00f9 vuoti, colori pi\u00f9 tenui e magari la neve che copre i colori dei prati e della vegetazione. <\/p>\n\n\n\n

In questo caso vengono valorizzate le linee, i contorni e le forme<\/p>\n\n\n\n

Fotografare la Montagna in Primavera: <\/h3>\n\n\n
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\"Fotografare<\/figure><\/div>\n\n\n

La primavera racconta una montagna che prende vita<\/strong>, dei colori che mutano diventando pi\u00f9 brillanti e portando l’immagine ad uno stato pi\u00f9 elevato. <\/p>\n\n\n\n

Il verde di alberi e prati inizia ad essere pi\u00f9 saturo, i fiori assumono parvenze piacevolie donano pi\u00f9 colorazione. <\/p>\n\n\n\n

Si deve percepire dallo scatto quell\u2019aria frizzantina tipica di questa stagione.<\/p>\n\n\n\n

Fotografare la Montagna in Estate: <\/h3>\n\n\n
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\"Fotografare<\/figure><\/div>\n\n\n

L\u2019estate \u00e8 il momento migliore per fotografare paesaggi in montagna, ma \u00e8 anche, forse, la stagione pi\u00f9 difficile per rendere memorabile un\u2019immagine. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

La neve invernale e i colori dell\u2019autunno hanno gi\u00e0 il loro fascino e l\u2019occhio dell\u2019osservatore \u00e8 distratto proprio da questi elementi che, da soli, riempiono la foto. <\/p>\n\n\n\n

In estate, invece, tutto \u00e8 svelato e risulta difficile portare l\u2019attenzione su un elemento preciso o in una direzione desiderata. <\/p>\n\n\n\n

Servono quindi dei fattori capaci di dare maggiore emozionalit\u00e0 all\u2019immagine, come un animale, un fiore, una persona.<\/p>\n\n\n\n


\n\n\n\n

Fotografare la Montagna in Autunno: <\/h3>\n\n\n
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\"Fotografare<\/figure><\/div>\n\n\n

I colori dell\u2019autunno sono in grado di regalare emozione anche all\u2019interno di una fotografia “anonima”. <\/p>\n\n\n\n

In questo caso fotografare un paesaggio in montagna durante questa stagione risulta abbastanza semplice anche per il fotografo principiante, a patto di metterci un po\u2019 di creativit\u00e0, soprattutto se non si ha una tecnica sopraffina.<\/p>\n\n\n\n


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Bilanciare Tecnica Ed Emozione<\/h2>\n\n\n\n

Scattare una foto di paesaggio<\/strong> in montagna<\/strong> pu\u00f2 essere semplice oppure complicato, a seconda dei momenti e delle condizioni. <\/p>\n\n\n\n

Ci sono scenari che gi\u00e0 di per s\u00e9 comportano grande attrattivit\u00e0, risultando completi e ricchi pur senza artifici o magheggi fotografici. <\/p>\n\n\n\n

Altri, invece, appaiono pi\u00f9 anonimi e richiedono quel “qualcosa in pi\u00f9”. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Il bilanciamento tra tecnica ed emozione risulta fondamentale per avere una bella fotografia. <\/p>\n\n\n\n

Se da un lato questa equazione potrebbe rappresentare un vincolo, dall\u2019altro lascia ampio margine anche a chi si presenta pi\u00f9 freddo o con poca capacit\u00e0. <\/p>\n\n\n\n

Potresti anche non essere un fenomeno, ma se ci aggiungi un aspetto emozionale<\/strong> la tua foto potr\u00e0 risultare bella e comunicativa. <\/p>\n\n\n\n

Vale anche il contrario: magari hai una tecnica incredibilmente sviluppata, ma ti manca la componente emozionale<\/strong>. L\u2019una compensa l\u2019altra. <\/p>\n\n\n\n

Se sai di essere deficitario da un lato, compensa con l\u2019altro.<\/p>\n\n\n\n


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Inserire Un Elemento Vivente<\/h2>\n\n\n\n

Inserire un elemento vivente all\u2019interno di un paesaggio significa avere a che fare con uno scatto meno asettico. <\/p>\n\n\n\n

Un animale o una persona<\/strong> offrono emozioni e dinamismo, contribuendo a creare un\u2019immagine pi\u00f9 varia e coinvolgente. <\/p>\n\n\n\n

La scelta spetta al fotografo poich\u00e9 non sempre \u00e8 possibile e non sempre \u00e8 utile: dipende dalla scena. <\/p>\n\n\n\n

Se manca di emozionalit\u00e0, allora il modo per darla potresti trovarlo proprio cos\u00ec.<\/p>\n\n\n\n


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Inserire Oggetti O Elementi Di Movimento<\/h2>\n\n\n
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\"Inserire<\/figure><\/div>\n\n\n

Inserendo nell’immagine elementi di movimento, lo scatto acquisisce un aspetto dinamico incontrastato. <\/p>\n\n\n\n

Un paesaggio montano in cui si vede ad esempio il fumo che fuoriesce da una baita<\/strong>, oppure si individua la presenza di una fattoria o di un trattore<\/strong>, o anche solo le luci in movimento delle auto che transitano su una strada in lontananza (basta che allunghi il tempo di scatto e il gioco \u00e8 fatto), si arricchir\u00e0 di valore.<\/p>\n\n\n\n

Otterrai un’immagine caratterizzata da grande dinamismo e da un buon senso di movimento, uscendo dalla tipicit\u00e0 statica della fotografia paesaggistica. <\/p>\n\n\n\n

Solitamente la foto montane raccontano di paesaggi magnifici, che per\u00f2 vengono presentati con monotonia. <\/p>\n\n\n\n

Se lanci lo sguardo verso l’orizzonte otterrai una costante visione di altri monti che ti appaiono tutti uguali, se sposti l’occhio a destra o a sinistra vedrai prati e boschi, con la neve vedrai tutto monocolore.<\/p>\n\n\n\n

Non \u00e8 semplice uscire dalla massa. <\/p>\n\n\n\n

Con un oggetto o con un elemento di movimento inserito nell’immagine vedrai come potrai migliorare i tuoi scatti<\/strong> e dare personalit\u00e0 ad immagini altrimenti monotone.<\/p>\n\n\n\n


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Essere Creativi<\/h2>\n\n\n
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\"Essere<\/figure><\/div>\n\n\n

La creativit\u00e0 \u00e8 fondamentale nella fotografia e lo \u00e8 pure in montagna. <\/p>\n\n\n\n

La creativit\u00e0 \u00e8 un aspetto che devi prendere in considerazione indipendentemente dallo scenario inquadrato. <\/p>\n\n\n\n

Puoi fare uno scatto semplice, che ripropone ci\u00f2 che vedono i tuoi occhi, oppure puoi spostare l\u2019inquadratura<\/strong> e inserire un nuovo punto di vista. <\/p>\n\n\n\n

Un paesaggio sullo sfondo, con una panchina in legno in primo piano, oppure con un cartello di un sentiero innevato<\/strong>, o ancora con un punto di osservazione nascosto tra gli alberi. <\/p>\n\n\n\n

Il tuo scopo, per\u00f2, \u00e8 quello di una fotografia paesaggistica e l\u2019elemento creativo non deve comunque distogliere l\u2019attenzione dal paesaggio. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Se visiti luoghi turistici, avrai sicuramente gi\u00e0 visto foto ripetitive, angoli di inquadrature che ti appassionano per le immagini che sono state ottenute. <\/p>\n\n\n\n

Vuoi un consiglio sincero? Dimentica tutto. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

O meglio, ricorda tutto per non replicare le stesse cose. <\/p>\n\n\n\n

Se vuoi davvero essere creativo non cercare di copiare gli altri, ma trova una tua linea, una tua personalit\u00e0, cercando di imprimerla anche alla fotografia che andrai a scattare<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

A volte basta l\u2019inserimento di un paio di elementi per trasmettere un messaggio differente. <\/p>\n\n\n\n

Ad esempio, immagina di voler fotografare da una balconata panoramica un insieme di monti innevati.<\/p>\n\n\n\n

Ora immagina, dallo stesso luogo, di scattare dalla stessa posizione, abbassando magari la fotocamera e riprendendo pure un paio di scarponcini innevati con uno zaino e con un attrezzo da alpinismo, che andrai a riporre in basso leggermente sulla destra, lasciando al resto dello spazio l\u2019immagine dei monti innevati (gli stessi di prima). <\/p>\n\n\n\n

Probabilmente, su 100 fotografi amatoriali 95 scatteranno e si accontenteranno della prima immagine, gli altri 5 proveranno invece a metterci maggiore creativit\u00e0 ispirandosi alla seconda. <\/p>\n\n\n\n

Tu quale scatteresti? Da che parte stai?<\/strong><\/p>\n\n\n\n


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Giocare Con La Luce<\/h2>\n\n\n
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\"Giocare<\/figure><\/div>\n\n\n

Se la fotografia \u00e8 l’arte di dipingere con la luce, noi ti invitiamo a giocarci. <\/p>\n\n\n\n

La tecnica fa sempre parte degli effetti creativi. <\/p>\n\n\n\n

Soprattutto all’alba e al tramonto il sole offre una luce morbida ma nonostante questo l’esposizione potrebbe crearti qualche problema. <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Il messaggio \u00e8: sfrutta i raggi del sole a tuo favore. <\/p>\n\n\n\n

Cambia angolo di inquadratura e poniti in un punto in cui il sole pieno \u00e8 coperto almeno in parte. <\/p>\n\n\n\n

In questo modo l’effetto luminoso sar\u00e0 smorzato in modo naturale e potrai cogliere i raggi che vanno ad illuminare la scena da un lato. <\/p>\n\n\n\n

Forse un esempio \u00e8 la cosa migliore per comprendere: nasconditi dietro ad un albero lasciandoti il sole sulla sinistra in modo che sia schermato dalla stessa pianta. <\/p>\n\n\n\n

A questo punto vedrai la scena illuminata ma senza che il sole rientri nell’inquadratura. <\/p>\n\n\n\n

Se proprio non ti \u00e8 possibile, cerca un altro effetto “wow”<\/strong>, provando la cosiddetta “esplosione del sole”<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Questo viene bene quando fotografi un bosco dal suo interno: alzando l’inquadratura e con il sole sopra agli alberi potrai cogliere quasi i singoli raggi che filtrano nella vegetazione. <\/p>\n\n\n\n

In questo modo otterrai un effetto esplosione. <\/p>\n\n\n\n

Per trovare la massima resa da queste tecniche prova a chiudere il diaframma fino a f\/16<\/strong> (ma anche di pi\u00f9 se la fotocamera te lo permette): cos\u00ec facendo la luce ti creer\u00e0 un effetto stella. <\/p>\n\n\n\n

In montagna evita di fare scatti controluce: non creerai alcun effetto, a meno che la luce non sia “protetta” dagli alberi, limitandone il passaggio verso l’obiettivo della tua macchina fotografica.<\/p>\n\n\n\n


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Giocare Con Le Nuvole<\/h2>\n\n\n\n

Fotografare paesaggi di montagna vuol dire saper sfruttare al meglio ci\u00f2 che la natura offre. <\/p>\n\n\n\n

Le nuvole sono un elemento determinate per la resa di una foto in montagna. <\/p>\n\n\n\n

Sai che anch’esse possono dare un’impressione dinamica? <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Come puoi immaginare, le nuvole si muovono in base al vento ed \u00e8 proprio questo movimento che potresti riprendere con la fotocamera. <\/p>\n\n\n\n

Come te lo spieghiamo noi ed \u00e8 molto semplice. <\/p>\n\n\n\n

Basta che alzi il tempo di posa, aiutandoti pure con un treppiede o con un appoggio solido e affidabile: otterrai cos\u00ec le striature delle nuvole nel cielo. <\/p>\n\n\n\n

Attenzione per\u00f2 a non innalzare eccessivamente il parametro perch\u00e8 in quel modo otterresti l’ingresso di troppa luce e ti compariranno zone bruciate. <\/p>\n\n\n\n

Se c’\u00e8 una corrente d’aria sufficiente (se vedi a occhio nudo il movimento delle nuvole) ti baster\u00e0 aumentare il tempo di un paio di valori. <\/p>\n\n\n\n

In caso contrario aiutati con un filtro:<\/strong> cos\u00ec facendo il problema dell’eccessiva luminosit\u00e0 lo elimini sul nascere.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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